Le forze che regolano l’universo e che lo tengono in equilibrio sono tante e di svariata natura. Ne esistono alcune più importanti ed altre meno, ma tutte posseggono un ruolo. Io personalmente cerco di soffermarmi soltanto su quelle che determinano davvero l’andamento della mia esistenza, ignorando il superfluo. Coraggio? Paura? Ciò che è davvero tangibile è la contrapposizione tra coscienza ed incoscienza: La coscienza è paura. L’incoscienza è coraggio..e chi sa di amare davvero, si lascia andare, si abbandona completamente e riesce a vincere il mondo, senza paura di perdere nulla. Così come chi teme di chiedere teme di imparare, allo stesso modo chi ha timore di sognare, di lasciarsi andare è destinato a morire prima ancora di andar via da questo mondo. Il concetto è semplice: se pensi che smettere di amare sia la soluzione perché hai paura di soffrire, cadi nell’errore più banale che possa essere concesso alla tua condizione umana. E’ un po’ come se tu fermassi l’orologio per risparmiare tempo. Inutile. Aver paura dell’ignoto è una cosa del tutto normale, che a volte ci fa opporre persino alla nostra voglia di libertà. Ma l’ignoto è la stessa dimensione alla quale appartiene la nostra anima. Potremmo mai aver paura della nostra anima? Temerla equivale a temere l’amore…e temere l’amore significa temere la vita..e aver timore della vita è come morire ancor prima di farlo davvero. Bisogna affrontarle le cose, non esiste coraggio se d’altronde non si è spaventati…è umano. Aver coraggio è proprio fare ciò che hai paura di fare. Ma non esiste via per la felicità senza questa consapevolezza. Non vengo dalla luna, non vivo i sogni attraverso quella dimensione, perché ho già il cielo nelle mani. Non ho paura. Il contrario di luce è buio, ovvero assenza di luce. Allo stesso modo, il contrario di amore non è odio, ma assenza di amore…ovvero paura. Se siamo dominati dalla paura, non possiamo amare. E’ un grande sbaglio quello di aver paura di sbagliare. Sembra un gioco di parole, vero?…e invece è così che stanno le cose…se ci rifiutiamo di dare a noi stessi quella possibilità di amare davvero, solo per paura di soffrire, è come se ci rifiutassimo di vivere, solo per paura di morire, sarebbe un assoLùto nonsenso…la paura rappresenta realmente l’origine di ogni nostro male. Non è proprio il caso di darle ascolto. No, no. Da sempre siamo stati abituati a vivere intensamente, anche a rischiare se necessario, perché il rischio è vita..smettere di vivere solo per paura di rischiare è quanto di più deleterio possa esistere per noi stessi. E noi siamo persone libere, lo abbiamo sempre dimostrato. Non siamo prigioniere della paura, siamo da sempre sostenitori di quella speranza, la speranza che vive dentro di noi, la speranza che può renderci liberi, la speranza che ci ha sempre reso liberi. Non aver paura. Non aver paura di vivere.