Stay hungry, stay foolish, staymeenkee.

Ma dico io, santo di un cielino, se per definizione dovrebbe essere “odio per la felicità altrui”, di quale felicità stiamo parlando esattamente? Neanche buoni ad invidiare si è, mille auguri, un minuto di raccoglimento e cento confetti per Madre Ignoranza, sempre in stato interessante.

[...minuto di raccoglimento...]

Ok, diamogli una possibilità..magari bramano la mia malinconia, che rappresenta pur sempre la felicità d’esser tristi o forse si danno allo sport più praticato al mondo, ovvero stimare tutti, che equivale tra l’altro a non stimare nessuno. Adesso allora dieci secondi di silenzio in memoria della Dignità.

[...undici, 10, nove, otto, sei, 5, quattro, tre, 2, uno...]

Comprendere la manifesta assenza di Amor Proprio in alcuni soggetti è per me davvero un abnorme sforzo, un grande tentativo, di conseguenza è glorioso persino il fallire. E’ anche vero che nessuna legge impone la decenza, ma chi è onesto è capace senza dubbio alcuno di rispettarla. “Chìssene”, dico io..il Male alla fine viene sempre contraccambiato con la Giustizia, tranne che nei riffs di Damnation degli Opeth. Mortale! A proposito, se morissi domani, avrei rimpianti?…oppure sarei soddisfatto per aver vissuto sempre pienamente ed intensamente ogni mio istante? Nel mio quartiere la gente cammina per strada in pigiama, vestaglia e pantofole, abitare su un’isola significa anche questo..è qualcosa a parte, una storia a parte. In tv si vede solo Focus, canale 56..ma non è motivo di dispiacere, anzi…tutti quei documentari ed approfondimenti arricchiscono le mie conoscenze su animali, pianeti, natura, scienza, tecnologia, scoperte…e soprattutto Storia, sempre ingiustamente sottovalutata. Eppure il passato esercita un fascino inestinguibile per alcuni. Viviamo nel ricordo di ciò che è stato, di ciò che già conosciamo e di ciò che percepiamo come abitudine, perchè ne siamo assuefatti, ne perdiamo coscienza e diamo ogni cosa per scontata. L’unico meccanismo che non si inceppa mai è la natura, il nostro mondo, il nostro universo, forse per accorgerci della sua ineccepibile perfezione dovremmo materialmente immaginare di fluttuare a centinaia di chilometri al di sopra della nostra atmosfera. Lassù anche il silenzio riuscirebbe a far rumore. Quaggiù invece, nell’isola delle Quaglie, il nido è già bello che pieno di trambusto e fragòre, comincio a conoscere i suoi venti e le sue piogge ed è qui che comincia ad abitare il mio cuore, ancora prima del mio corpo. Non c’è sicurezza in ogni cosa che mi circonda, ci sono solo delle opportunità. Hai visto mai che scavando, magari, anziché il carbon fossile si trova il miele? Sarebbe squisitamente interessante, a patto però di mangiarne quanto basta, se no poi arriva la nausea e a stretto giro anche e soprattutto il vomito. Vomitate, gente..vomitate.

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