Lavare i piatti è un piacere solo se la temperatura dell’acqua è bollente. E lo è. Sempre. Ho un detersivo arancione adesso, niente più carboni attivi nè limone concentrato. C’è un freddo-gatto e non basteranno le 72 candele profumate dell’Ikea a stemperare l’atmosfera. È la vigilia di Natale, bisogna essere più buoni [pausa per respirare]. L’Etna ha smesso di boatare, che sia il suo regalo per le Feste? Bisogna essere generosi [pausa per respirare]. All’ingresso han tolto il topino stecchito dal gelo, esiste Pace anche nelle disgrazie più grandi, dicono. Per la seconda volta mi son ferito allo stesso dito, sarà un segnale? Chi lo sa. Sono italiano, ho ricevuto un’educazione cattolica, la mamma mi ha sempre raccomandato di non reagire al
Male che ti fanno le persone cattive [pausa per respirare]. Ho una coscienza, non posso far finta che non esista, prima o poi tutti devono fare i conti con essa. Si vedono gli alberi di Natale dentro le porte delle altre case, le luci alle finestre, il calore ed il colore della Festa. Il seme dell’odio non ha mai attecchito dentro me, non ha mai trovato terreno fertile per poter germogliare, nutrirsi e crescere. Bisogna porgere l’altra guancia, senza reagire ai soprusi, ma anche senza chiudere gli occhi davanti alle angherie ed alla cattiveria, all’ignoranza, alla povertà d’animo, allo schifo che scorre nelle vene degli egoisti, prepotenti, presuntuosi e molto altro. Davvero molto altro. Bisogna avere rispetto per il prossimo. Privilegiare la tolleranza. Dar spazio all’indulgenza. Perseguire la Pace. Tutto questo ci suggerisce la nostra coscienza [pausa per respirare profondamente].
Ma quanto è interessante questo “In the Minds of Evil” dei DEICIDE…………………………..[pausa per annuire. Esatto, con quegli occhi e quel sorriso latente, tipo Khomeini fotografato all'aeroporto di Tehran dall'iraniano Abbas]………………
Male che ti fanno le persone cattive [pausa per respirare]. Ho una coscienza, non posso far finta che non esista, prima o poi tutti devono fare i conti con essa. Si vedono gli alberi di Natale dentro le porte delle altre case, le luci alle finestre, il calore ed il colore della Festa. Il seme dell’odio non ha mai attecchito dentro me, non ha mai trovato terreno fertile per poter germogliare, nutrirsi e crescere. Bisogna porgere l’altra guancia, senza reagire ai soprusi, ma anche senza chiudere gli occhi davanti alle angherie ed alla cattiveria, all’ignoranza, alla povertà d’animo, allo schifo che scorre nelle vene degli egoisti, prepotenti, presuntuosi e molto altro. Davvero molto altro. Bisogna avere rispetto per il prossimo. Privilegiare la tolleranza. Dar spazio all’indulgenza. Perseguire la Pace. Tutto questo ci suggerisce la nostra coscienza [pausa per respirare profondamente].
Ma quanto è interessante questo “In the Minds of Evil” dei DEICIDE…………………………..[pausa per annuire. Esatto, con quegli occhi e quel sorriso latente, tipo Khomeini fotografato all'aeroporto di Tehran dall'iraniano Abbas]………………