Chi non conosce il valore del proprio sorriso ha ancora tanta strada da percorrere lungo la via della comprensione. Il cielo è stra-colmo di pecorelle, è vero, ma non esiste regalo più grande, oltre ad un cuore sano ed una mente aperta, che quello di aver coscienza della forza impetuosa, dominante e rigeneratrice che si cela dietro la semplicità e l’emozione di un sorriso sincero. Sincero come l’affetto che mi ispira quando preparo una pasta al pesto di pistacchio come quella di oggi. Su questa sincerità, su questa schiettezza e ancor più su QUEL sorriso, ricordo di aver scritto forse la più bella canzone della mia vita, ma non sono di certo io a dover giudicare. Dico soltanto che portarlo nel cuore è un miracolo. Chiaro il senso? Bene. A proposito..sensi, ci siete?…tutti sull’attenti e…beneducati, non distratti e composti, diamo un caloroso bentornato a quel sorriso! Yeah. bene, bravo, bis, tris, poker, seven. Detto ció, scevro di ogni condizionamento direttamente conducibile al mio status attuale, al mio mood di questo periodo della mia vita a dir poco pazzesco, apparecchio la tavola dei sentimenti e la imbandisco con tutte le sensazioni più ottimistiche che possano percorrere con ogni brivido la mia schiena, piego anche i tovaglioli come so fare io per far lasciare intendere che si tratta di un’occasione speciale e, lucido, dico a me stesso: guarda, idiota, che non esiste alcun seme cattivo piantato dentro di te. C’è disperazione, è vero, ma c’è buon senso. C’è dolore, è vero, ma c’è fiducia. C’è sofferenza, non lo nascondo, non potrei, ma c’è sincerità, c’è verità, c’è tutto il valore decadente dell’essere umano che comprende il proprio stato e non si auto-commisera, ma arde fortemente di una luce infinita…C’è chi ha paura persino ad immaginarla una luce simile..figuriamoci a nominarla..Io non mi vergogno più. Ho ancora sabbia nelle ciabatte, ma non ho più paura. Non ho più timore. E non perchè non abbia nulla da perdere, quanto perchè sento di custodire un tesoro prezioso. Lo stesso che vedo risplendere in quel sorriso, così lontano eppure così vicino. Dio, come ti sta bene quel vestito…Dio, quanta ispirazione risiede in quel sorriso. Dio, come ti sta bene quel sorriso.