Quante volte capita di essere svegliati dalla grandine? Come uno scrosciante plauso, specchio di consensi fragorosi, ha spezzato il mio sonno, spalancato i miei occhi, interrotto lo scalzo e confuso girovagare del mio animo. La pioggia accarezza, il vento sussurra, ma la grandine urla..e devi ascoltarla per forza, volente o nolente. Ho le unghie un po’ rovinate dal nervosismo, mi conosco e temo infinitamente quegli attimi di sospensione, come i puntini al termine di un discorso che in realtà non ha una fine. Apro il block-notes, leggo testualmente: dolore, malattia, onestà, cura, fiducia, tempo..e ancora quei dannati puntini…Non me ne frega niente della sintassi, dell’analisi logica…sono qui anche per usare parole che non esistono e magari inventarne di nuove. E le mie sono che..quella grandine era stramozzafiatante…e che i puntini sono sconvenevolosi..chiaro il concetto… …ho paura ad addormentarmi, so che è paradossale, ma lo temo davvero. Temo le insidie dei miei pensieri, il gelo dei miei sogni, il sudore dei miei incubi, l’angoscia del mio subconscio, il grigio del mio risveglio. Cosa?..il colore?..e che roba è? Il colore neanche riesci a distinguerlo se manca la luce. La luce dovrebbe essere per natura tutto quello spazio non occupato dal buio, eppure le tenebre han deciso di armarsi di tenda, pietre piatte e picchetti..e far camping in pianta stabile qua vicino, a due passi dal mio cuore, dove sanno che di spazio, per il loro preponderante Nulla, ne trovano all’infinito. Che parola grossa..e contemporaneamente..che parola piccola, rispetto a ció che provo.
ogni tanto mi chiedo cosa sono i pensieri? sono forse fantasie o purtroppo magiche realtà io penso invece che è qualcosa che tu vivi ogni giorno e che vuoi o non vuoi abita dentro di te solo che di tanto in tanto ti soffocano e non fanno respirare e qui subentra il buio che ti affligge e ti rende immobile paralizzato di fronte alla realtà che ogni giorno vivi e io purtroppo mi trovo in un baratro di indecisioni delusioni e tutto quello che possa rendermi infelice ma esiste la speranza che tutto scorra in fretta e veloce e cancelli via i brutti pensieri
Mi piace il stramozzafiatante e sconvenevolosi in tutta la loro cacofonia e fantasia alla Harry Potter style.. forse da non proporre all’Accademia della Crusca.. ma così nascono i nuovi trendsetters giusto? ..E cmq il rooibos da sorseggiare till I fall asleep è un’ottima compagnia e aggiunge colore… .
..il rooibos cura – soltanto – stress ed esaurimento…ed inoltre è introvabile..